“Nonostante le prime trasmissioni sulla frequenza UnoPuntoSeiPeriodico, siamo ancora naufraghi di un diluvio a lungo atteso – ma a cui eravamo impreparati. La nostra zattera, nel frattempo, si va attrezzando di gingilli e ammennicoli di ogni tipo, costruiti assemblando l’immondizia che come noi galleggia nella Great Pacific Garbage Patch. ‘Forse laggiù c’è Vakaru?’ ci chiede il nostro fedele alleato, un cannocchiale abborracciato con due fondi di bottiglia (uno concavo e uno biconvesso) al miraggio di un’isola. Ma non capiamo se è la voce della Natura a parlarci o la nostra natura a ingannarci. Approdati, per riconquistare un po’ di lucidità improvvisiamo un bivacco tra le macerie dell’Accademia. Finalmente, la nostra fidata radio a galena ci permette di lanciare un segnale sulla nuova frequenza OttoQuinti, sperando che da una terra rimasta emersa, magari nascosta in un cunicolo sotterraneo per evitare venti radioattivi o eventi epidemici, qualche persona (umana o anche no) si sintonizzi e condivida la sua.

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  • Mercoledì 8
  • 13:00
  • #radio
puntata 1 - L’era del Garbage Patch
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  • Giovedì 9
  • 13:00
  • #radio
puntata 2 - Mandibole di pesce e salami slicing
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  • Sabato 11
  • 13:00
  • #radio
puntata 3 - L’isola di Vakaru
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  • Domenica 12
  • 13:00
  • #radio
puntata 4 - Cronache dalla Terra di Sotto